Fozio I di Costantinopoli, chiamato Fozio il Grande (in greco antico: Φώτιος?, Phṓtios) (Costantinopoli, 810 circa – Armenia, 6 febbraio 893), è stato un bibliografo, erudito e patriarca bizantino. [1] Fu anche maestro di filosofia greca presso l'Università Imperiale di Costantinopoli.

Photius I of Constantinople (Greek: Φώτιος, Phōtios; c. 815 – 6 February 893), also spelled Photius [2] (/ ˈ f oʊ ʃ ə s /), was the Ecumenical Patriarch of Constantinople from 858 to 867 and from 877 to 886. [3] He is recognized in the Eastern Orthodox Church as Saint Photius the Great.. Photius I is widely regarded as the most powerful and influential church leader of ...

Dec 16, 2024 · Nel secolo in cui l’impero bizantino è di fatto la più grande potenza mediterranea, la figura del patriarca Fozio (ca. 820-891) domina la scena della «seconda Roma», capitale dell’impero.

Secondo fondate ipotesi, il tipo di illustrazione del salterio bizantino, detto monastico, con figure marginali che commentano i varî passi del testo, sarebbe dovuto a Fozio. Se ne conservano alcuni esemplari, dal 9º (salterio Chludov, Mosca, Museo storico, forse il prototipo) al 12º secolo.

Aug 27, 2008 · Biblioteca di Fozio, patriarca di Costantinopoli by Giuseppe Compagnoni , Photius. Publication date 1836 Publisher G. Silvestri Collection americana Book from the collections of Harvard University Language Italian Item Size 63.5M

Sep 23, 2017 · Fozio, patriarca bizantino vissuto nel IX secolo, è autore della Biblioteca, una raccolta di recensioni di libri greci spesso sconosciuti.

Fozio è una delle figure più espressive dell’intera storia bizantina e dell’Impero Romano d’Oriente, personaggio di un'eticità e di una preparazione su cui dubbi non ve ne possono essere: egli era in grado di soffermarsi su tutto lo scibile umano e discernere

Fozio fu condannato e deposto. Andò in esilio in un monastero, sul Bosforo o a Cherson in Crimea. Ma dopo alcuni anni, Basilio I, desideroso di pacificazione, richiamò Fozio dall'esilio, affidandogli il compito di fare da precettore a Costantino, uno dei suoi figli. Il secondo mandato patriarcale di Fozio

Fozio era di saggezza e di capacità così eclatanti che l'imperatore non esitò ad inviarlo in qualità di ambasciatore imperiale per trattare con il califfo persiano affinché cessasse la persecuzione dei cristiani in terra ottomana.

Fozio raggiunse il culmine del suo trionfo con il Concilio di Costantinopoli del 879 - 880, dove revocò le decisioni dal precedente Concilio del 869, nel corso del quale era stato fatto patriarca Ignazio e riaprì i punti di controversia dottrinale e teologica con Roma.